Ecosystem conservation and sustainable artisanal fisheries in the Mediterranean basin) (ECOSAFIMED) fa parte del Programma Europeo IEVA di Cooperazione transfrontaliera per il bacino del Mediterraneo (noto per le sue sigle in inglese ENPI CBC MED 2007-2013). Il suo obiettivo è contribuire a definire direttrici di gestione basate su prove scientifiche per la conservazione dell'industria peschiera artigianale in zone non interessate dalla pesca a strascico, assicurando che vengano mantenute pratiche di pesca accettabili e compatibili con un corretto stato ambientale delle comunità bentoniche del bacino del Mediterraneo.
Il progetto verrà gestito da amministrazioni pubbliche e enti scientifici di tre Paesi del Mediterraneo: Italia, Tunisia e Spagna. Il Ministero di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente, attraverso la Fondazione Biodiversità, coordina questa iniziativa. Gli altri soci sono il Consiglio Superiore della Ricerca Scientifica - Istituto di Scienze Marine (Spagna), l'Università di Genova (Italia) e l'Istituto nazionale di Scienze Marine e Tecnologia (Tunisia).
Il budget totale del progetto ECOSAFIMED è di 1,91 milioni di € e riceve un co-finanziamento di 1,57 milioni di € (81%) dall'Unione Europea attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato e Associazione (Programma IEVA di Cooperazione Transfrontaliera nel Bacino del Mediterraneo).
Il periodo di svolgimento del progetto è dal 30 dicembre 2013 al 31 dicembre 2015.