30 aprile 2014.- Spagna, Italia e Tunisia hanno tenuto presso l'Università di Genova un seminario nell’ambito del progetto ECOSAFIMED del Programma Europeo ENPI Bacino del Mediterraneo, nel quale hanno approfondito lo scambio di conoscenze scientifiche riguardanti la pesca artigianale in zone libere da strascico.
 
Il Ministero di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente (MAGRAMA), attraverso la Fondazione Biodiversità, coordina questa iniziativa transfrontaliera alla quale partecipano l'Istituto di Scienze Marine del Consiglio Superiore della Ricerca Scientifica ICM-CSIC, l'Istituto nazionale di Scienze Marine e Tecnologia di Tunisi e l'Università di Genova.
 
Dallo scorso 28 aprile, gli scienziati dei tre enti partecipanti hanno analizzato, durante il seminario conclusosi oggi, diversi aspetti tecnici del progetto “Conservazione di ecosistemi e pesca artigianale sostenibile nel bacino del Mediterraneo (ECOSAFIMED)”, che ha come obiettivo definire le raccomandazioni scientifiche per garantire la sostenibilità del Mediterraneo, nell'ambito del Programma Europeo ENPI Bacino del Mediterraneo.
 
 
Durante il seminario, gli esperti hanno definito le aree di studio nelle quali si svolgeranno le prospezioni necessarie per definire i possibili impatti della pesca artigianale sulle comunità bentoniche. Nel caso della Spagna queste zone si trovano in Catalogna e nelle Isole Baleari, per l'Italia in Lazio e Sicilia, mentre in Tunisia si studieranno le regioni di Nabeul, Ariana e Jendouba. Gli esperti hanno inoltre lavorato alla definizione di un protocollo per il campionamento di ciascuna delle aree selezionate.
 
Gli scienziati hanno quindi definito i métiers da valutare in ogni zona, ossia la combinazione dell'uso di un'arte della pesca per la cattura di una specie in una determinata zona. In Spagna e Italia si studierà la pesca tramite reti da posta e palangari, mentre in Tunisia è stata selezionata la pesca con nasse e quella dell'aragosta.
 
Infine, i partecipanti all'incontro hanno analizzato lo stato attuale delle informazioni relative alle attività da svolgere nell’ambito del progetto e hanno pianificato le strategie di campionamento delle campagne che prevedono l'uso di robot sottomarini (ROV).
 
PESCA ARTIGIANALE E CONSERVAZIONE DI ECOSISTEMI
Il progetto ECOSAFIMED, con una dotazione di 1,9 milioni di euro, promuove pratiche di pesca responsabile e le comunicazioni tra la ricerca e il settore peschiero artigianale in modo da contribuire alla conservazione degli ecosistemi marini. L'obiettivo finale del progetto è l'elaborazione di raccomandazioni gestionali per le peschiere artigianali studiate nel Mediterraneo, in modo da assicurarne la compatibilità con un buono stato di conservazione degli habitat marini.
 
Il progetto prevede inoltre l'identificazione di aree di valore da proporre come Aree Marine Protette, secondo le direttive europee e/o il Convegno di Barcellona.
 
ECOSAFIMED è uno dei 39 progetti scelti tra i 1095 presentati al secondo bando del Programma ENPI CBC MED 2007-2013.
 
IL PROGRAMMA ENPI CBC MED
Il programma europeo ENPI Bacino del Mediterraneo è un'iniziativa di cooperazione transfrontaliera che fa parte dello strumento Politica Europea di Vicinato e Associazione (IEPV-ENPI). L'obiettivo del programma è promuovere la cooperazione tra le regioni delle due rive del Mediterraneo per affrontare le sfide comuni e valorizzare le potenzialità endogene.
 
Il programma, che rappresenta 76 territori con circa 110 milioni di abitanti, ha come beneficiari 14 Paesi: Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Malta, Autorità Palestinese, Portogallo, Spagna, Siria e Tunisia.
 
Il programma è dotato di un budget di 200 milioni provenienti dallo Strumento Politica Europea di Vicinato e Associazione e il contributo a ogni progetto raggiunge un massimo del 90% del costo totale.
 
I progetti finanziati riguardano diversi temi relativi alla promozione dello sviluppo socio-economico e territoriale mediante l'appoggio di innovazione, ricerca, sviluppo sostenibile ed efficienza energetica in tutto il bacino del Mediterraneo, il miglioramento delle condizioni e le modalità di circolazione di persone, beni e capitali e la promozione del dialogo tra culture e governance.
 
È possibile consultare informazioni sul progetto ECOSAFIMED e sul Programma ENPI CBC MED sui siti di ENPI CBC MED e Ufficio per lo Sviluppo e la Cooperazione EuropeAid.
 
Questa pubblicazione è stata prodotta con il supporto economico dell'Unione Europea nell’ambito del Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo. I contenuti di questo documento sono di esclusiva responsabilità della Fondazione Biodiversità e rappresentano, in nessun caso, la posizione dell'Unione Europea o delle strutture di gestione del Programma.