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Spagna, Italia e Tunisia valutano i progressi del progetto ECOSAFIMED a Tunisi

4a Riunione del Comitato direttivo del progetto europeo ENPI-ECOSAFIMED

Spagna, Italia e Tunisia valutano i progressi del progetto ECOSAFIMED a Tunisi

Il progetto ECOSAFIMED del programma ENPI CBC MED coordinato dalla Fondazione Biodiversità del Ministero di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente promuove le pratiche responsabili di pesca artigianale e la conservazione degli ecosistemi bentonici nel bacino del Mediterraneo. 

Istituto di Scienze Marine del Consiglio Superiore della Ricerca Scientifica spagnolo, Istituto Nazionale di Scienze e Tecnologie Marine di Tunisi e Università di Genova hanno completato le indagini sul campo e trattato lo stato di avanzamento del progetto.

Wednesday, 6 May, 2015

6 maggio 2015

Spagna, Italia e Tunisia si sono riunite a Gammarth per la quarta riunione del Comitato direttivo del progetto ECOSAFIMED del Programma ENPI CBC "Bacino del Mediterraneo".
 
Hanno partecipato alla riunione rappresentanti di tutti i partner e di Direzione Generale di Pesca e Acquacoltura del Ministro dell'Agricoltura tunisino, Punto Nazionale di Contatto della Commissione Europea in Tunisia e Agenzia Nazionale per la Promozione della Ricerca.
 
La riunione, tenutasi dopo circa diciotto mesi dell'avvio del progetto, punta a valutarne i progressi e a definire i passaggi successivi. A questo scopo, i partner hanno prestato particolare attenzione all'analisi dei dati raccolti durante 6 indagini oceanografiche e oltre 50 giorni di operazioni di pesca. Queste sono state le attività principali svolte durante gli ultimi mesi. Hanno inoltre scambiato le proprie opinioni sulla definizione delle variabili comuni finali per valutare l'impatto degli attrezzi di pesca sulla comunità bentonica nelle aree di studio.
 
Durante il comitato di direzione, i partner tunisini e italiani hanno anche descritto le loro esperienze sulle sessioni informative con i soggetti interessati alla pesca. Si sono tenute a Ponza e Patti in Italia e nei porti di Kelibia, Tabarka e Bizerte in Tunisia e vi hanno partecipato circa 150 persone. A maggio i partner spagnoli organizzeranno sessioni con i pescatori di Ciutadella, Mahon, Fornells, Alcudia e Cadaques.
 
Tutti i partner hanno apportato proposte su come continuare a coinvolgere i pescatori per il miglioramento delle pratiche di pesca artigianale.
 
Infine, i partner del progetto hanno pianificato i passaggi successivi, che si concentreranno su analisi dei dati, elaborazione di linee guida e attività di disseminazione, come punto focale per trasferire le conoscenze acquisite sui due lati del bacino del Mediterraneo e tra enti pubblici, pescatori e pubblico generale. Come prodotti finali, si prevede di effettuare un video informativo, una pubblicazione tecnica e un congresso entro la fine del 2015.
 
 
 
ECOSAFIMED E IL PROGRAMMA ENPI CBC MED
Il progetto ECOSAFIMED, con un budget di 1,9 milioni di euro, promuove le pratiche di pesca responsabili e la comunicazione tra i ricercatori e il settore della pesca artigianale, allo scopo di aiutare a conservare gli ecosistemi marini. L'obiettivo finale del progetto è creare una serie di raccomandazioni per la gestione della pesca artigianale studiata nel Mediterraneo per assicurarne la compatibilità con le buone prassi per la conservazione degli habitat marini.
 
Il progetto punta anche a identificare zone interessanti da proporre come Aree marine protette sotto gli auspici delle Direttive europee e/o la Convenzione di Barcellona. ECOSAFIMED è uno dei 39 progetti che hanno ricevuto fondi sui 1095 progetti presentati al secondo invito del Programma ENPI CBC MED 2007-2013.
 
Il Programma ENPI Bacino del Mediterraneo è un'iniziativa transfrontaliera che forma parte dello strumento europeo di Vicinato e Associazione (ENPI). Lo scopo del programma è promuovere la cooperazione tra regioni sulle due sponde del Mediterraneo per affrontare le sfide comuni e valutare il potenziale endogeno.
 
Il programma coinvolge un totale di 14 Paesi, che rappresentano 76 regioni e circa 110 milioni di abitanti: Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Malta, Autorità Palestina, Portogallo, Spagna, Siria e Tunisia.
 
Il programma ha un budget di 200 milioni di € finanziato dallo Strumento Europeo di Vicinato e Associazione e il contributo per ogni progetto ammonta a un massimo del 90% del costo totale.
 
I progetti finanziati coinvolgono una serie di tematiche relative alla promozione socioeconomica e allo sviluppo territoriale: supporto di innovazione e ricerca; sviluppo sostenibile ed efficienza energetica nel Bacino del Mediterraneo; miglioramento delle condizioni e delle varie forme di spostamento di persone, merci e capitali; e promozione del dialogo tra culture e forme di governance.
 
Si possono consultare informazioni sul progetto ECOSAFIMED e sul programma ENPI CBC MED nei siti web di ENPI CBC MED e dell'Ufficio per lo Sviluppo e la Cooperazione EuropeAid.
 
Questa pubblicazione è stata prodotta con il supporto economico dell'Unione Europea nell’ambito del Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo.  I contenuti di questo documento sono di esclusiva responsabilità della Fondazione Biodiversità e non rappresentano, in nessun caso, la posizione dell'Unione Europea o delle strutture di gestione del Programma.
 
 
Ulteriori informazioni:
 
www.ecosafimed.euecosafimed@fundacion-biodiversidad.es