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Il progetto ECOSAFIMED del programma ENPI CBC MED coordinato dalla Fondazione Biodiversità del Ministero di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente promuove le pratiche responsabili di pesca artigianale e la conservazione degli ecosistemi bentonici nel bacino del Mediterraneo.
L'Istituto di Scienze Marine del Consiglio Superiore della Ricerca Scientifica spagnolo ha ospitato la riunione che puntava a definire come integrare i risultati del progetto in programmi di attività marittime pertinenti per migliorare la sostenibilità della pesca artigianale nel bacino del Mediterraneo.
23 luglio del 2015
I partner e gli associati del processo ECOSAFIMED si sono riuniti a Barcellona per tenere una riunione speciale dopo la 5ariunione del Comitato direttivo del progetto ECOSAFIMED del programma ENPI CBC "Bacino del Mediterraneo". La riunione ha rappresentato un'opportunità per gli associati di analizzare i dati e i risultati preliminari del progetto dopo 18 mesi di implementazione per valutare l'impatto della pesca artigianale nelle comunità bentoniche del Mediterraneo in 6 aree di studio.
Durante la riunione sono stati valutati i risultati preliminari delle indagini di pesca a bordo e delle indagini oceanografiche svolte in Tunisia, Spagna e Italia durante il 2014 e il 2015. Inoltre, partner e associati hanno scambiato le proprie opinioni per l'elaborazione di raccomandazioni che coinvolgano pescatori ed enti di gestione per suggerire linee guida di gestione e la firma di accordi di gestione marittima per una pesca responsabile.
Per concludere, gli associati hanno espresso la loro piena collaborazione con i partner per supportare e diffondere i risultati del progetto, in particolare l'elaborazione di linee guida di gestione solide e con basi scientifiche considerando l'elevato potenziale di impatto del progetto e la sua replicabilità in enti pubblici, pescatori e pubblico generale nel bacino del Mediterraneo e a livello globale.
Gli associati al progetto di diverse organizzazioni, che puntano a proteggere e migliorare l'ambiente marittimo del Mediterraneo, contribuendo allo sviluppo sostenibile sono stati convolti fin dall'inizio del progetto ECOSAFIMED in un processo di collaborazione per promuovere lo scambio di informazioni ed esperienze contribuendo alle Direttive UE e al Convegno di Barcellona.
Tra gli associati del progetto vi sono enti nazionali e internazionali come il Centro di attività regionali per le zone particolarmente tutelate (RAC/SPA) del Convegno di Barcellona, la Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo (GFCM-FAO), la Rete delle zone protette del Mediterraneo (MedPAN), il Ministero di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente spagnolo, la Direzione generale di Pesca e acquacoltura in Tunisia (GDFA), L'Istituto per l'ambiente marino costiero (IAMC) in Messina (Italia), la cooperativa di pescatori di Patti (SOC. COOP. PESCATORI MARINA) (Messina), l'Unione tunisina di agricoltura e pesca (UTAP) e l'Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN).
ECOSAFIMED E IL PROGRAMMA ENPI CBC MED
Il progetto ECOSAFIMED, con un budget di 1,9 milioni di euro, promuove le pratiche di pesca responsabili e la comunicazione tra i ricercatori e il settore della pesca artigianale, allo scopo di aiutare a conservare gli ecosistemi marini. L'obiettivo finale del progetto è creare una serie di raccomandazioni per la gestione della pesca artigianale studiata nel Mediterraneo per assicurarne la compatibilità con le buone prassi per la conservazione degli habitat marini.
Il progetto punta anche a identificare zone interessanti da proporre come Aree marine protette sotto gli auspici delle Direttive europee e/o la Convenzione di Barcellona. ECOSAFIMED è uno dei 39 progetti che hanno ricevuto fondi sui 1095 progetti presentati al secondo invito del Programma ENPI CBC MED 2007-2013.
Il Programma ENPI Bacino del Mediterraneo è un'iniziativa transfrontaliera che forma parte dello strumento europeo di Vicinato e Associazione (ENPI). Lo scopo del programma è promuovere la cooperazione tra regioni sulle due sponde del Mediterraneo per affrontare le sfide comuni e valutare il potenziale endogeno.
Il programma coinvolge un totale di 14 Paesi, che rappresentano 76 regioni e circa 110 milioni di abitanti: Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Malta, Autorità Palestina, Portogallo, Spagna, Siria e Tunisia.
Il programma ha un budget di 200 milioni di € finanziato dallo Strumento Europeo di Vicinato e Associazione e il contributo per ogni progetto ammonta a un massimo del 90% del costo totale.
I progetti finanziati coinvolgono una serie di tematiche relative alla promozione socioeconomica e allo sviluppo territoriale: supporto di innovazione e ricerca; sviluppo sostenibile ed efficienza energetica nel Bacino del Mediterraneo; miglioramento delle condizioni e delle varie forme di spostamento di persone, merci e capitali; e promozione del dialogo tra culture e forme di governance.
Si possono consultare informazioni sul progetto ECOSAFIMED e sul programma ENPI CBC MED nei siti web di ENPI CBC MED e dell'Ufficio per lo Sviluppo e la Cooperazione EuropeAid.
Questa pubblicazione è stata prodotta con il supporto economico dell'Unione Europea nell’ambito del Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo. I contenuti di questo documento sono di esclusiva responsabilità della Fondazione Biodiversità e non rappresentano, in nessun caso, la posizione dell'Unione Europea o delle strutture di gestione del Programma.
Ulteriori informazioni:
www.ecosafimed.eu │ ecosafimed@fundacion-biodiversidad.es